Presentazione di Speakando in diretta su Radio Roma Capitale

Intervistatrice: Silvia, ti sei specializzata poi invece in un altro ramo, che ti ha aperto le strade di tribunali, di tante altre cose.

Silvia: Assolutamente, sì, perché ho fatto appunto la Scuola per Interpreti, a Trieste la triennale, e poi a Forlì ho preso la specializzazione in interpretariato di conferenza, quindi sono effettivamente un’interprete di conferenza con inglese, spagnolo, portoghese e francese e questo davvero mi ha aperto tante strade e lavoro sia con i Ministeri, in particolare il Ministero dell’Interno, la commissione per le richieste d’asilo, ho lavorato con loro, ho lavorato per Leonardo Finmeccanica e, soprattutto quest’anno, ho lavorato molto con il Vaticano, quindi completamente un altro ambito. La cosa bella è proprio quella di doversi tuffare ogni volta in un mondo diverso e doversi impersonare nella persona che parla.

Intervistatrice: Anche tu sei però freelance, come diceva Manuela, giusto?

Silvia: Assolutamente sì.

Intervistatrice: Nel caso specifico c’è un sito che si chiama Speakando, se non sbaglio, e lì in effetti tu fai traduzioni, interpretariato, anche interpretazione simultanea, insomma tante cose abbastanza complicate. C’è una lingua con la quale ti trovi più a tuo agio, inglese, spagnolo, portoghese?

Silvia: Con inglese, spagnolo e portoghese mi sono proprio laureata e ho vissuto anche all’estero nei vari posti, quindi faccio in attiva e in passiva tutte e tre le combinazioni e mi è capitato anche di fare l’incrociata, quindi dal francese allo spagnolo, dallo spagnolo al francese, dal portoghese all’inglese, dall’inglese al portoghese.

Intervistatrice: È una follia, cioè, dico, complimenti!

Silvia: Il francese è una lingua con cui lavoro solo in passiva, dal francese all’italiano, però con le altre lingue lavoro anche in attiva, con inglese, spagnolo, portoghese, da e verso l’italiano.

Intervistatrice: Silvia forse vuoi spiegare la differenza tra attiva e passiva, io non conosco questo fantastico mondo delle interpretazioni e delle traduzioni. Dicevi attiva e passiva. Ma non è che ci dai una dritta, effettivamente di che si tratta, Silvia?

Silvia: Significa che non traduco solo verso l’italiano, ma anche verso l’altra lingua, quindi in simultanea, in cabina, posso fare l’interpretazione verso l’italiano oppure verso la lingua estera, sia con l’inglese, sia con lo spagnolo, sia con il portoghese. In francese invece traduco esclusivamente dal francese verso l’italiano, oppure mi è capitato dal francese verso lo spagnolo.

Intervistatrice: Silvia ti posso chiedere, ma questo impegno di andare e tornare da una lingua per poi passare magari ad un’altra lingua, questo incrocio, ma non è una fatica mentale incredibile, cioè alla fine io sarei esausta, cioè nel senso mentalmente so che, per esempio, chi traduce in tribunale ha bisogno, chi fa l’interpretariato comunque ha bisogno di riposarsi un pochino, se non sbaglio. Ci sono dei tempi di recupero o sbaglio?

Silvia: Per questo motivo si lavora sempre in coppia. All’interno della cabina si è in due e si fanno turni di venti o trenta minuti ciascuno, nel frattempo l’altro non è che riposa completamente, ma fa il prompting, cioè se ci sono numeri, date, nomi di persone, nomi di aziende che vengono dati, l’altra persona immediatamente lo scrive su un blocchetto che è in mezzo tra i due colleghi, in modo che la persona che sta traducendo in simultanea abbia il tempo di gettare l’occhio e di leggere il numero corretto,  leggere la data corretta, il nome, la carica corretta dell’oratore, perché sono delle informazioni molto puntuali, che magari si potrebbero altrimenti perdere, quindi c’è questa collaborazione fra i due colleghi, infatti io lavoro con una squadra di dieci persone, siamo tutti freelancer e copriamo le varie lingue all’interno di una conferenza. Quindi se generalmente chiamano uno, cioè se attraverso i nostri siti web viene contattato uno di noi e ci chiedono una conferenza con più lingue, chiamiamo gli altri e lavoriamo in due in ciascuna cabina.

Intervistatrice: Ah ecco vedi! Eh assolutamente! Silvia vogliamo dare qualche contatto in più, io ho detto il sito, ma appunto immagino che abbiate tanti impegni, però potrebbe essere utile.

Silvia: Il sito www.speakando.net, poi c’è la pagina Facebook  Speakando, c’è anche la pagina Instagram, sempre con lo stesso nome e poi c’è il mio numero di telefono 3386841604.

Intervistatrice: Perfetto, Silvia, ti ringrazio. Speakando.net è il sito, Silvia Cicciomessere è stato un piacere averti qui. Grazie.