Ben trovati cari amici di Live Social, qui è il vostro speaker Marco Allegri e siamo su Radio News 24, con Silvia Cicciomessere, Interprete e Traduttrice da inglese, spagnolo, portoghese e francese. Spesso nostri ospiti, come nel caso di oggi, fanno un mestiere molto particolare che in molti non conoscono, quindi io in questo caso cercherò di entrare bene nello specifico di cosa si tratta.
È un mestiere molto curioso e vorrei che la nostra Silvia ci spiegasse qualcosa al riguardo.
Certo. La cosa più bella è vedere come la gente riesce a comunicare attraverso di te. La magia di quando si fa l’interpretazione è dover entrare nella mente della persona che stai interpretando e quindi sospendere il giudizio. Questo ti apre possibilità immense di conoscere altre realtà, altre persone, altre cose. Anche quando traduco i siti internet, ogni volta mi trovo a tradurre dei contenuti completamente diversi, quindi imparo un sacco di cose ed è bellissimo confrontarmi con ogni singolo cliente per capire la loro realtà, per mettermi nei loro panni e quindi sospendere ogni giudizio da quelle che possono essere le mie convinzioni personali per capire come ragionano gli altri. È molto bello questo.
Quindi è proprio un entrare nell’ottica diversa di una lingua, di una cultura. Molto molto interessante quello che ci stai dicendo. Ma qual è il percorso formativo per diventare interprete?
Ho viaggiato parecchio, ho fatto innanzitutto la Laurea Triennale alla Scuola per Interpreti di Trieste, poi ho proseguito con la Specialistica in Interpretazione e durante questo percorso ho fatto tre scambi linguistici, uno di sei mesi in Spagna, a Granada, uno di tre mesi in Scozia, a Edimburgo alla Heriot-Watt University e poi il terzo di sei mesi in Brasile a Rio de Janeiro, e quella è stata veramente un’esperienza incredibile, fuori dal comune.
Però, che viaggi! Che cosa meravigliosa, devi aver veramente imparato un sacco di cose sulle culture, sulle piccole cose delle culture delle varie nazioni che sei andata a vivere anche per qualche mese. E, per i nostri ascoltatori più curiosi, quali sono gli ambiti lavorativi di un interprete o un traduttore? Prima accennavi ai siti, o comunque sia alle traduzioni per i clienti. Altre cose?
Sicuramente in ambito diplomatico c’è molto, però poi bisogna spostarsi per le conferenze su Roma, su Milano o anche su Napoli che è una città un po’ più grande, quindi sicuramente in ambito diplomatico c’è molto, ma soprattutto nelle grandi città italiane dove ci sono Rappresentanze Diplomatiche, eccetera. Mentre, per le traduzioni, la cosa bella è poterle fare da casa, quindi in realtà è tutto il mondo che viene a casa tua. Quindi sì, mi dedico soprattutto a siti internet ma anche app, perché è quello che la gente vuole fare arrivare ovunque, quindi sia in Italia per le aziende estere, sia all’estero per le aziende italiane.
Quindi diciamo che un interprete e un traduttore possono lavorare dappertutto sempre e comunque… Ovviamente devono saper la lingua! Silvia, per i nostri ascoltatori che magari si vogliono informare di più su questa straordinaria professione, ti va di condividere, non so, un sito web, una pagina Facebook?
Sì, certo, io ho un sito che si chiama Speakando, l’indirizzo è www.speakando.net e c’è anche la relativa pagina su Facebook, Speakando. Poi, ogni tanto, posto anche i video su YouTube, sempre con lo stesso nome, sia se cercano me, sia se cercano Speakando.
Bene, bene, bene. Invito quindi i nostri ascoltatori a cercare Speakando.net e condividerlo nelle proprie pagine, a cercarlo anche su Facebook e a cliccare Mi piace e, perché no, chiedere alla nostra Silvia qualche consiglio su come diventare anche voi o iniziare a intraprendere la strada dell’interprete e del traduttore. Grazie mille per essere rimasta con noi, per averci spiegato questo mestiere che è veramente curioso e impressionante. Ti auguriamo quindi un buon lavoro!
Grazie a voi! Arrivederci!
Intervista rilasciata da Silvia Cicciomessere a Radio News 24
