Letture dalla Spagna per ispanisti: Almudena Grandes

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“Cuore di ghiaccio”. Ti avvicini un po’ perplesso a un tomo di grandi dimensioni, con il sottile timore di andare incontro a momenti di noia o di subire ridondanze, ma, passo passo, ti ritrovi preso e coinvolto nelle emozioni di Álvaro, protagonista e narratore, e nelle vicende che, prima di lui e intorno alla sua inconsapevolezza, si sono dipanate e aggrovigliate in una trama che apre lo sguardo su un passato vertiginosamente articolato e su un presente che richiede un lungo tragitto per permetterne la comprensibilità.

Dall’incontro tra Álvaro e Raquel, la donna che lo attrae tra dubbi e sospetti, in un viluppo di problemi e contraddizioni, si fa strada la rievocazione di eventi taciuti e nascosti, dispiegando le fila di avvenimenti che hanno intrecciato i destini delle due famiglie, dove con le memorie emergono le tensioni politiche, gli interessi, le figure tragiche.

Grande romanzo della grande scrittrice spagnola, ti regala costante il piacere della lettura e, nelle vicissitudini delle due famiglie, ti porta a vivere dall’interno il dramma di una Spagna percossa in ogni sua fibra, a sentire il giogo della repressione franchista, a condividere storie di soldati, di vinti, di fuorusciti, e l’incontro e lo scontro di persone e di popoli nello scenario della Seconda Guerra Mondiale.

Nella sua lingua elegante e ricca fino al barocco, ti fa attraversare vite e vicende, tradimenti misconosciuti e distruttivi, amori, ricordi e ricostruzioni di ricordi.

In pagine avvincenti, ti fa sentire partecipe della piccola storia di una bambolina abbandonata su una panchina e nella Storia con le sue tragedie più grandi. Un romanzo che sa essere epico e commovente insieme, complesso e pur straordinariamente chiaro e fluido.

Libro consigliatissimo per chi vuole esercitarsi con uno spagnolo ricco di sfumature, una lingua viva e palpitante in questo Cuore di ghiaccio. Per traduttori e interpreti che hanno lo spagnolo nella propria combinazione linguistica, ma anche per chi ama la lingua spagnola e le sue sfaccettature.

Articolo di Lilia Carmen Natilla, Psichiatra e Docente di Psichiatria e Psicologia presso il Policlinico di Bari.