Interprete per corso di formazione a Milano

Bellissima esperienza in trasferta a Milano in questi giorni, per un servizio di interprete da italiano a inglese per un corso di formazione aziendale. Con i miei servizi di interpretariato sono di base a Roma e a Bari, ma certamente è sempre interessante viaggiare per prestare servizio nel corso di convegni formativi internazionali.

Perché un’azienda dovrebbe richiedere un interprete per un corso di formazione?

In questo caso, si è trattato di un seminario aperto a partecipanti giunti da diversi paesi europei, pertanto per le cinque partecipanti venute effettivamente dall’estero è stato predisposto un servizio di interpretazione simultanea da italiano a inglese con un sistema di bidule, lo stesso che usano le guide turistiche per accompagnare i gruppi durante le visite in città.

Il sistema di bidule ha consentito un notevole risparmio in termini di attrezzature in sala, poiché non sono state montate cabine per l’interpretazione. Certo, questo sistema è applicabile con le dovute restrizioni, perché per interventi lunghi e complessi è necessaria l’insonorizzazione, ma trattandosi in questo caso di un corso interattivo e pratico, è stato agevole svolgerlo con la bidule e, poiché le parti di manipolazione pratica lasciavano tempo all’interprete di fare ampie pause, è stato possibile procedere con una sola interprete e non con due come avviene durante le conferenze vere e proprie, perché quest’ultimo caso gli interpreti in cabina devono darsi il turno ogni mezz’ora circa per poter preservare la qualità del servizio di interpretazione, trattandosi di un’attività che richiede un livello di concentrazione sempre alto.

Come scegliere un interprete professionista per un corso di formazione aziendale?

Se capite l’importanza di rivolgervi a un interprete professionista, non è detto però che sappiate dove reperirlo. Ebbene, conviene sempre rivolgersi a interpreti iscritti alle associazioni di categoria. La più ampia in Italia è AITI, Associazione Italiana Traduttori e Interpreti, di cui sono Socia Ordinaria.

Che cosa si intende per socio ordinario AITI?

I soci e le socie ordinari AITI sono interpreti e traduttori professionisti che hanno superato l’esame di attestazione delle competenze predisposto dall’associazione di categoria. Si distinguono in questo dai soci aggregati, che sono invece iscritti sulla base dei titoli conseguiti, ma non hanno la propria esperienza e competenza attestata dall’Associazione Italiana Traduttori e Interpreti. Per essere ammessi all’esame da interpreti, difatti, bisogna comprovare di avere alle spalle almeno ottanta giornate di interpretazione svolte negli ultimi due anni. E vi assicuro che ottanta giornate per un interprete non sono poche!